Le api hanno bisogno di aiuto.

 

Le api e gli insetti impollinatori sono in serio pericolo, minacciati da crisi climatica, inquinamento e pesticidi.

Dona ora

Negli ultimi 10 anni sono scomparsi nel mondo 10 milioni di alveari di cui 200mila solo in Italia. Salvare le api e gli impollinatori significa salvare la biodiversità del nostro Pianeta.

 

 

 

Riceverai un ringraziamento personalizzato e un E-book sulle api.
Ti ringrazieremo in tanti modi diversi, ma a dirti GRAZIE DI CUORE saranno proprio questi piccoli eroi della biodiversità.

Perchè donare.

Api e insetti impollinatori sono essenziali per il mantenimento dell’equilibrio degli ecosistemi e oggi più che mai sono minacciati da crisi climatica, siccità, ondate di calore e utilizzo dei pesticidi in agricoltura. Insieme a te, mettiamo in campo azioni concrete per salvarli.

INSTALLIAMO BEE HOTEL

Numerose specie di api solitarie nidificanti hanno bisogno di un rifugio in prossimità di fiori nettariferi. I bee hotel, nidi artificiali per gli impollinatori, hanno un’importante funzione ecologica nel ripristino della biodiversità in aree molto antropizzate.

 

SALVIAMO GLI IMPOLLINATORI

Gli impollinatori come api osmie, bombi e atri insetti sono fondamentali per la conservazione della biodiversità garantendo la riproduzione della flora spontanea. Basti pensare che gli insetti bottinatori impollinano il 90% delle piante e delle coltivazioni.

 

DONIAMO UNA CASA A MIGLIAIA DI API

Grazie a te acquistiamo di arnie da donare ad apicoltori che garantiscono la sostenibilità ambientale e la tutela della biodiversità. Inoltre supportiamo apiari di comunità e progetti di apicoltura sociale.

 

SALVARE LE API E GLI IMPOLLINATORI SIGNIFICA SALVARE LA BIODIVERSITÀ DEL NOSTRO PIANETA.

Il trasporto di polline favorisce la fecondazione e la formazione di frutti e fiori. Molta della produzione alimentare e della biodiversità del mondo dipendono da questo meccanismo. Di conseguenza, questi insetti sono fondamentali per l’equilibrio dell’ecosistema terrestre.

L'inquinamento e l'industrializzazione agricola intensiva con l'uso di glifosato e insetticidi rappresentano un pericolo molto grave per la vita degli impollinatori e per l’ecosistema e la sua biodiversità.

L'emergenza climatica incide sul calendario delle fioriture delle piante generando squilibri nei comportamenti delle colonie delle api con un rischio di estinzione di alcuni specie vegetali non più impollinate. 

BENEFICI DELLA DONAZIONE

Tutte le donazioni a favore di Legambiente Nazionale APS - Rete Associativa – ETS sono fiscalmente deducibili o detraibili.

Scopri di più.

Tutte le donazioni a favore di Legambiente Nazionale APS - Rete Associativa – ETS sono fiscalmente deducibili o detraibili secondo i limiti indicati dalla legge, purché siano effettuate attraverso bonifici bancari, versamenti in conto corrente postale, assegni circolari o bancari intestati a Legambiente Nazionale APS - Rete Associativa – ETS recanti la clausola “non trasferibile”, carte di credito, anche prepagate.
 
Benefici fiscali per le persone fisiche
Secondo quanto stabilito dall’art. 83, comma 1 del D.Lgs. 3 Luglio 2017, n. 117 per le persone fisiche le erogazioni liberali a favore di Legambiente sono detraibili ai fini IRPEF nella misura del 30%, per un importo non superiore a € 30.000 annui.
In alternativa alla suddetta detraibilità dell’erogazione liberale, l’art. 83, comma 2 del D.Lgs. 3 Luglio 2017, n. 117 prevede la possibilità di dedurre le erogazioni liberali fino al 10% del reddito complessivo dichiarato. In questo ultimo caso (deduzione), qualora il reddito dichiarato diminuito di tutte le altre deduzioni non consentisse di ottenere la deduzione nell’anno in corso, la stessa deduzione potrà effettuarsi fino a concorrenza negli anni successivi ma non oltre il quarto.
Ai fini della elaborazione delle dichiarazioni dei redditi delle persone fisiche da parte dell’Agenzia delle entrate (c.d. “Dichiarazione precompilata”), Legambiente è tenuta a trasmettere in via telematica all’Agenzia delle entrate apposta comunicazione con riferimento alle erogazioni liberali in denaro ricevute nel corso del precedente anno ed effettuate da donatori continuativi che hanno fornito i propri dati anagrafici e dagli altri donatori qualora dal pagamento risulti il codice fiscale del soggetto erogante.
Il donatore ha la possibilità di opporsi a detta comunicazione dei dati nei seguenti modi:
  • comunicando l’opposizione direttamente a Legambiente al momento di effettuazione dell’erogazione stessa o comunque entro il 31 dicembre dell’anno in cui l’erogazione è stata effettuata;
  • comunicando l’opposizione all’Agenzia delle entrate, dal 1° gennaio al 20 marzo dell’anno successivo a quello di effettuazione dell’erogazione; in tal caso vanno fornite le informazioni contenute nel modello fac-simile pubblicato sul sito internet dell’Agenzia delle entrate; la comunicazione dell’opposizione va trasmessa all’Agenzia delle entrate debitamente sottoscritta, unitamente alla copia di un documento di identità, inviando una e-mail all’indirizzo [email protected] oppure inviando un fax al numero 0650762650.