Tutte le donazioni a favore di Legambiente Nazionale APS - Rete Associativa – ETS sono fiscalmente deducibili o detraibili secondo i limiti indicati dalla legge, purché siano effettuate attraverso bonifici bancari, versamenti in conto corrente postale, assegni circolari o bancari intestati a Legambiente Nazionale APS - Rete Associativa – ETS recanti la clausola “non trasferibile”, carte di credito, anche prepagate.
Benefici fiscali per le persone fisiche
Secondo quanto stabilito dall’art. 83, comma 1 del D.Lgs. 3 Luglio 2017, n. 117 per le persone fisiche le erogazioni liberali a favore di Legambiente sono detraibili ai fini IRPEF nella misura del 30%, per un importo non superiore a € 30.000 annui.
In alternativa alla suddetta detraibilità dell’erogazione liberale, l’art. 83, comma 2 del D.Lgs. 3 Luglio 2017, n. 117 prevede la possibilità di dedurre le erogazioni liberali fino al 10% del reddito complessivo dichiarato. In questo ultimo caso (deduzione), qualora il reddito dichiarato diminuito di tutte le altre deduzioni non consentisse di ottenere la deduzione nell’anno in corso, la stessa deduzione potrà effettuarsi fino a concorrenza negli anni successivi ma non oltre il quarto.
Ai fini della elaborazione delle dichiarazioni dei redditi delle persone fisiche da parte dell’Agenzia delle entrate (c.d. “Dichiarazione precompilata”), Legambiente è tenuta a trasmettere in via telematica all’Agenzia delle entrate apposta comunicazione con riferimento alle erogazioni liberali in denaro ricevute nel corso del precedente anno ed effettuate da donatori continuativi che hanno fornito i propri dati anagrafici e dagli altri donatori qualora dal pagamento risulti il codice fiscale del soggetto erogante.
Il donatore ha la possibilità di opporsi a detta comunicazione dei dati nei seguenti modi:
- comunicando l’opposizione direttamente a Legambiente al momento di effettuazione dell’erogazione stessa o comunque entro il 31 dicembre dell’anno in cui l’erogazione è stata effettuata;
- comunicando l’opposizione all’Agenzia delle entrate, dal 1° gennaio al 20 marzo dell’anno successivo a quello di effettuazione dell’erogazione; in tal caso vanno fornite le informazioni contenute nel modello fac-simile pubblicato sul sito internet dell’Agenzia delle entrate; la comunicazione dell’opposizione va trasmessa all’Agenzia delle entrate debitamente sottoscritta, unitamente alla copia di un documento di identità, inviando una e-mail all’indirizzo [email protected] oppure inviando un fax al numero 0650762650.